Una domenica sulla Valle del Mis

Una domenica sulla Valle del Mis (Belluno) la consiglio davvero a tutti. Siamo a solo un’ora e dieci da Castelfranco Veneto (Tv). Anche se il Lago del Mis si incontra prima, consiglio di procedere verso i Cadíni del Brenton (cioè catini), due chilometri più avanti. Si arriva comunque con l’auto. I Cadìni sono marmitte di eversione, ovvero cavità naturali scavate nella roccia dalle acque del torrente Brenton

Nella formazione dei cadíni interviene anche un fenomeno di tipo carsico: la roccia carbonatica, resa permeabile dall’intensa fatturazione, viene corrosa dall’acqua naturalmente acida per l’anidride carbonica in essa di sciolta. Lo spettacolo è esilarante e il percorso per raggiungere i cadìni davvero alla portata di tutti.

Troverete, all’ingresso del percorso, un po’ spostata sulla destra, un’osteria per mangiare un buon tagliere di affettati o un piccolo furgoncino che offre panini pronti. Noi però ci siamo portati il pranzo al sacco, per stenderci poi sul prato adiacente al fiume. Siamo quindi andati a visitare la cascata del Soffia , a quindici minuti a piedi dall’osteria, dove siamo rimasti affascinati dal fragore dell’acqua e dall’immensa marmitta che apre agli occhi uno spettacolo di verdi smeraldo incredibile. Le foto non hanno filtri! Scendendo a piedi sullo scosceso sentiero, aggrappati alle rocce e agli alberi abbiamo potuto ammirare quella grotta naturale incastonata tra le montagne. 

Al ritorno, la sosta sul Lago del Mis , incontrato all’andata, ci ha consentito di stenderci a prendere il sole, di prendere un caffè in un altro ristoro e di scattare alcune foto. Abbiamo anche visitato il parco botanico. Un’area di piante autoctone ben catalogate.  L’entusiasmo e la bellezza hanno caratterizzato questa domenica dal pieno respiro “endorfinico”.