Caro Mr. Netflix
Scrivo con il grido disperato mentre porto il dolore di questo mondo sulle mie fragili spalle. Scrivo per tutte le ventiseimila madri di altrettanti ragazzi salvati dall'incubo della droga, grazie alle persone che li hanno accolti in più di quarant'anni nella Comunità di San Patrignano.
Se ognuno potesse andare a fare visita a quei ragazzi, dove si cura il disagio con l'amore reciproco, dove c'è Dio in ogni angolo, parola, o gesto, pur essendo una comunità laica, dove le porte sono aperte a ogni colore della pelle, a ogni ideologia politica o ceto sociale, non avrebbe dubbi. E' un posto che funziona. La comunità è l'unico posto che libera da questa mortale forma di schiavitù, per usare le parole di Papa Francesco. E aiuta i giovani a rimettere insieme i pezzi della loro vita distrutta, a cercare una identità perduta, a credere in loro stessi e a mettere le basi per un futuro anche guardandosi allo specchio tutti i giorni, per non dimenticare ciò che sono stati. Uno specchio che ricorda loro i morsi della solitudine, la violenta follia di cui sono stati capaci, i panni del mostruoso zombie che hanno vestito, per imparare a vedere e a cogliere, dietro a tutto questo, le bellissime persone che sono veramente.
E' come un acquerello di Durer la collina di San Patrignano in questo periodo. Con le luci sui vigneti ingialliti, i raggi tra gli ulivi, la brina ghiacciata e brillante sull'erba a nord. Dubito che mister Netflix se ne sia accorto. A lui sono piaciute solamente le ombre, il piombo fuso del cielo in tempesta, come la brodaglia che ti servono al Trèsbon, il peggio di quel posto, che peggio non lo è mai stato per nessuno, il tintinnio assordante degli scandali costruiti su misura, e non le voci in coro dei ragazzi in percorso, quando ha deciso di mandare in onda il docu film. Una serie che ha occupato abusivamente l'inconscio di molti italiani e violentato nuovamente quelle madri risorte, e quei padri distrutti che grazie a Sanpa hanno potuto riabbracciare i loro figli vivi.
No, non ne avrà certo avuti di figli là dentro Mr. Netflix. Non avrebbe riservato loro una simile descrizione. Come in un capolavoro impressionista non ha osservato il quadro ad una certa distanza. E da vicino si è rivelato un gioco di schizzi senza senso.
Scrivo con il grido che mi lacera il cuore e l'anima, quella che dovremmo imparare a guardare, anche se il dolore è sottile e diffuso, per perdonare.
"Abbiamo perso tutto prima di ritrovare tutto, là a San Patrignano". Urlano così le migliaia di madri che non hanno più lacrime. Che se dovessero camminare sui chiodi lo farebbero, per ringraziare la comunità, il suo metodo e soprattutto le persone che hanno dedicato la loro vita ad aiutare altri esattamente uguali a loro, quei poveri figli perduti ed ora salvati.
La Comunità di San Patrignano è la comunità al mondo con più alta percentuale di risoluzione dalla dipendenza senza ricadute (72%).
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